Close Sidebar close
Paolo Marchi
  • Home
  • Biografia
  • Opere
  • Rubriche
    • Striscia la Notizia
    • Momenti di Gioia
    • Marchi di Gola
    • Rolly GO
    • I miei scatti
    • Identità Golose
    • Veleno

PAOLO MARCHI - paolomarchi@identitagolose.it

  • Home
  • Biografia
  • Opere
  • Rubriche
    • Striscia la Notizia
    • Momenti di Gioia
    • Marchi di Gola
    • Rolly GO
    • I miei scatti
    • Identità Golose
    • Veleno
Paolo Marchi
Paolo Marchi
    Identità Golose

    La Festa della Repubblica piatto per piatto nei Giardini del Quirinale

    1 Giugno 2024

    Questa sera il Palazzo del Quirinale, la casa degli italiani sintetizzati nella figura del presidente Sergio Mattarella, aprirà i suoi giardini a circa mille e cinquecento invitati per la cena che ogni vigilia della Festa del Repubblica il 2 giugno rinnova il legame tra i cittadini, le istituzioni e la nostra nazione. Ne scrivo affascinato dai preparativi. A metà marzo infatti, lì nella Cucina Grande per girare per Striscia la notizia una puntata di Capolavori del mondo in cucina, mi stupì vedere appesi a una parete diverse immagini grafiche di piatti più disparati tra loro.

    Ci sta per una redazione o per un ristorante che deve prepararsi a un banchetto importante o un nuovo menù. Non uso al posto, e curioso come sono, ho chiesto cosa mai stesse bollendo in pentola a Fabrizio Boca, lì dal 1993, attuale executive chef che non si è negato: «Sono i piatti che stiamo preparando in vista della cena del 1° giugno. È un lavoro molto lungo, che richiede impegno e attenzione perché non è un servizio come altri catering con una platea altrettanto numerosa». Ma nessuno deve soddisfare i palati di così tante figure importanti nel panorama della nazione come succede a Boca e chi lavora con lui, a iniziare da Federico Iorio, il capo pasticciere.

    I due iniziano a pensare al cenone otto mesi prima, in pratica passata l’estate. Il tutto partendo da un imperativo: esaltare le venti cucine regionali tricolori. Tutto quanto viene cucinato al Quirinale non può prescindere da loro. Fedeli alle tradizioni, ma vissute nel presente e con un brio che stupisce positivamente, da ristorante premiato dalla critica e dalle guide. E dire che devono muoversi in slalom tra più paletti come l’imperativo che tutto deve essere servito porzionato, scordarsi quindi i vassoi di pasta o crespelle al forno, perché sia mangiato senza temere trappole che mettano in difficoltà, anche se stasera avremo Spaghetti di seppie con crema di piselli e olive perché la pasta è Italia, ma con un sugo a prova di macchia, pensate ai…

    Continua a leggere qui.

    • Vite raddoppia e a San Patrignano spunta Talea grazie a Giuseppe Biuso

    • Il baccalà di Moreno Cedroni ha chiuso il 5° anno dei Capolavori di Striscia

    You Might Also Like

    Percorsi di gusto da Gheddafi al terremoto

    1 Settembre 2017

    Bistecca 6 anni? Una sfida vinta al Grill del Grillo di Cesate

    8 Maggio 2024

    Finalmente un macellaio felice: Mauro Brun e la rivincinta su mucca pazza

    19 Luglio 2020

    No Comments

    Leave a Reply Cancel Reply

Articoli recenti

  • Rasmus Munk e il Futuro del cibo nel segno di Spora
  • Cotoletta e San Lorenzo, la nuova Italia a Miami riscrive la storia
  • Tutta la bontà di un riso tiepido firmato Ortolan
  • Un viaggio con Irina nella memoria di una pizza tonno e cipolla
  • Retroscena, una sperimentazione travolgente a Porto San Giorgio

Seguimi su Facebook

Subscribe & Follow

Archivi

  • Giugno 2025
  • Maggio 2025
  • Aprile 2025
  • Marzo 2025
  • Febbraio 2025
  • Gennaio 2025

PAOLO MARCHI
paolomarchi@identitagolose.it

2023 - All Rights Reserved.