Repubblica, nel suo sito, ha dedicato l’apertura di sabato 21 marzo alla scomparsa di Gianni Mura. Un solo neo: nel lungo sommario non è stato trovato spazio per ricordare la sua splendida e ultradecennale attività di critico enogastronomico nella stessa Repubblica. A conferma che questo mondo goloso è eternamente condannato alla serie B del giornalismo italiano.
Qui il mio ricordo di Mura.