Sul palco di Identità Golose, lo scorso 25 marzo, Andrea Berton, per parlare del tema dell’edizione 2019, Costruire Nuove Memorie, ha ricordato che una sera di quattro anni fa Gualtiero Marchesi, a cena da lui, chiese di avere carta e penna per scrivere parole senza tempo che lo stesso chef ha ricordato: «Allievi e discepoli, qual è la differenza.
«La differenza tra allievo e discepolo è chiara e intuitiva. L’allievo frequenta un maestro per il tempo necessario per imparare i fondamentali.
«Il discepolo si accosta al maestro restando in sintonia con lui, impara e continua la sua opera. Gualtiero Marchesi».
Io sto con gli allievi come lo stesso Berton, un discepolo non aggiunge nulla di suo all’impegno del maestro. E questo lo rende meno interessante.