Close Sidebar close
Paolo Marchi
  • Home
  • Biografia
  • Opere
  • Rubriche
    • Striscia la Notizia
    • Momenti di Gioia
    • Marchi di Gola
    • Rolly GO
    • I miei scatti
    • Identità Golose
    • Veleno

PAOLO MARCHI - paolomarchi@identitagolose.it

  • Home
  • Biografia
  • Opere
  • Rubriche
    • Striscia la Notizia
    • Momenti di Gioia
    • Marchi di Gola
    • Rolly GO
    • I miei scatti
    • Identità Golose
    • Veleno
Paolo Marchi
Paolo Marchi
    Identità Golose

    Vite raddoppia e a San Patrignano spunta Talea grazie a Giuseppe Biuso

    26 Maggio 2024

    Un tetto per due, per due ristoranti. Uno esiste dal 2008, l’altro ha aperto quest’anno a metà maggio sfruttando la balconata interna del primo. Siamo a ridosso della comunità di San Patrignano a Coriano, nell’entroterra di Rimini. Vite è la realtà che arriva oggi a noi con un nuovo chef, Giuseppe Biuso, 36enne palermitano che ha lasciato il Cappero – e la stella rossa – a Vulcano e per ricominciare lo scorso novembre in Romagna. E’ stata davvero una scelta di vita legata alla famiglia, una moglie emiliana e un figlio piccolo da far crescere in una territorio meno estremo. Però è curioso notare come all’interno del Therasia Resort coesistessero due cucine ben diverse tra loro, la sua aperta a tutto e la seconda chiusa all’interno del vegano, espressione di Davide Guidara ai Tenerumi, stellato a sua volta e più mediatico.

    E ora che Biuso si è lasciato tutto alle spalle, lui in prima persona raddoppia gli sforzi. In autunno ha ripensato Vite, quando aprì un posto in anticipo sui tempi, con una splendida cucina a vista che si proietta nella sala, senza nemmeno delle vetrate a separare i fuochi dalla sala stessa, in pratica sono tutti degli chef’s table ben in vista e uno straordinario spazio all’esterno con l’orizzonte che abbraccia l’Adriatico. Poi si è posto il problema di dare vita alla galleria, bella, terrazzata ma all’interno poco pratica, quattro o cinque tavoli quadrati per dieci o dodici clienti.

    Intelligente la scelta del nome: Talea perché è una riproduzione partendo da Vite. E con un marcato aspetto di inclusione sociale perché, a parte il nucleo centrale, chef, sommelier e sous chef, le altre figure arrivano dall’interno di San Patrignano dove, tra le numerose opportunità, esiste…

    Continua a leggere qui.

    • Char, carne alla brace dove non te lo aspetti: a Tenerife

    • La Festa della Repubblica piatto per piatto nei Giardini del Quirinale

    You Might Also Like

    Sognare alla Bul, la tavola di Antonio Scalera, la migliore di Bari

    22 Maggio 2022

    Come spendere male una fortuna XXL

    12 Novembre 2020

    La vera rivoluzione oggi è quella della sala

    6 Ottobre 2019

    No Comments

    Leave a Reply Cancel Reply

Articoli recenti

  • A Orvieto c’è un ristorante tanto bello quanto buono: Coro
  • Per Altatto una nuova sede alla Barona, stessa anima
  • Aimo merita le nostre lacrime e il nostro amore
  • Si è spento Aimo Moroni, 60 anni di amore in cucina
  • Arso, Tommaso Tonioni al suo massimo accanto al Duomo di Orvieto

Seguimi su Facebook

Subscribe & Follow

Archivi

  • Ottobre 2025
  • Settembre 2025
  • Agosto 2025
  • Luglio 2025
  • Giugno 2025
  • Maggio 2025

PAOLO MARCHI
paolomarchi@identitagolose.it

2023 - All Rights Reserved.