Close Sidebar close
Paolo Marchi
  • Home
  • Biografia
  • Opere
  • Rubriche
    • Striscia la Notizia
    • Momenti di Gioia
    • Marchi di Gola
    • Rolly GO
    • I miei scatti
    • Identità Golose
    • Veleno

PAOLO MARCHI - paolomarchi@identitagolose.it

  • Home
  • Biografia
  • Opere
  • Rubriche
    • Striscia la Notizia
    • Momenti di Gioia
    • Marchi di Gola
    • Rolly GO
    • I miei scatti
    • Identità Golose
    • Veleno
Paolo Marchi
Paolo Marchi
    Identità Golose

    Davide Oldani, altro che cucina pop. E’ maturo per la terza stella

    5 Ottobre 2023

    “Beato il popolo che non ha bisogno di eroi”, scrisse Bertold Brecht ed è facile fargli il verso affermando “beato anche il poponemmeno copriva l’Italia intera). La data di questo incontro, mi è venuta in mente venerdì sera, 22 settembre, a cena al D’O di Davide Oldani a Cornaredo, località San Pietro all’Olmo, poco fuori Milano. Questo scrupolosissimo, attento e ispirato allievo di Gualtiero Marchesi, 56 anni il prossimo 1 ottobre, è in uno straordinario momento di grazia, come se la seconda stella rossa, e la prima verde, gli avessero dato una sicurezza che in precedenza non era netta e costante, fermo restando che solo i cretini non sono mai sfiorati dal dubbio.lo che non ha bisogno di chef stellati”. Però è indubbio, purtroppo per noi italiani che non siamo riusciti a fare altrettanto, che non vi sia guida più efficace e diretta della Michelin. Non è sempre facile e immediato amarla, ma chi la minimizza e snobba è completamente fuori strada.

    Prossimo appuntamento il 14 novembre in Franciacorta, per la presentazione dell’edizione numero 69 (la primissima data 1956 e Tre ore di assoluto piacere e intelligenza e alla fine mi sono detto “e se la Rossa a novembre gli desse la terza?”. Sarebbe meritatissima. Quattro menù, noi abbiamo scelto quello dedicato all’Armonia. Sono via via giunti in tavola Chips di panella, coriandolo e ceci fritti; Candela (proprio un lumino, ndr) di olio extra vergine, origano e waffle di pomodoro; Bao di Wagyu piemontese, arachidi, salsa carpaccio e cetriolini; Lime, Mojito nel bicchiere.

    Quindi Capasanta in salagione, granita al Franciacorta, mela, caviale Oscietra e argento; “Confit Byaldi” di zucchine colorate, scorzone estivo, caprino fresco di Roccaverano, scapece all’aceto di champagne; “Condiglione”: fagiolini, tonno rosso in…

    Continua a leggere qui.

     

    • Identità di fuoco, novità a Casa Maria Luigia Il 24 e 25 settembre a Modena

    • Identità di fuoco illumina il futuro, buona la prima a Casa Maria Luigia

    You Might Also Like

    La cucina kaiseki di Satoshi Hazama strega Milano

    8 Novembre 2023

    La Michelin alza il rating dell’Italia

    18 Novembre 2017

    Salento, il meglio della mia estate 2018

    13 Agosto 2018

    No Comments

    Leave a Reply Cancel Reply

Articoli recenti

  • Rasmus Munk e il Futuro del cibo nel segno di Spora
  • Cotoletta e San Lorenzo, la nuova Italia a Miami riscrive la storia
  • Tutta la bontà di un riso tiepido firmato Ortolan
  • Un viaggio con Irina nella memoria di una pizza tonno e cipolla
  • Retroscena, una sperimentazione travolgente a Porto San Giorgio

Seguimi su Facebook

Subscribe & Follow

Archivi

  • Giugno 2025
  • Maggio 2025
  • Aprile 2025
  • Marzo 2025
  • Febbraio 2025
  • Gennaio 2025

PAOLO MARCHI
paolomarchi@identitagolose.it

2023 - All Rights Reserved.