Close Sidebar close
Paolo Marchi
  • Home
  • Biografia
  • Opere
  • Rubriche
    • Striscia la Notizia
    • Momenti di Gioia
    • Marchi di Gola
    • Rolly GO
    • I miei scatti
    • Identità Golose
    • Veleno

PAOLO MARCHI - paolomarchi@identitagolose.it

  • Home
  • Biografia
  • Opere
  • Rubriche
    • Striscia la Notizia
    • Momenti di Gioia
    • Marchi di Gola
    • Rolly GO
    • I miei scatti
    • Identità Golose
    • Veleno
Paolo Marchi
Paolo Marchi
    Identità Golose

    Ogni lunedì il leggendario bollito di Sergio Motta, macellaio e ristoratore

    3 Novembre 2021

    Lesso o bollito? A tavola nessun dubbio: il bollito di carni miste, ben difficilmente vi imbatterete in chi vi proporrà il lesso. E anche se c’è chi pensa siano la stessa cosa, non lo sono affatto. Il bollito chiama l’acqua calda, il lesso quella fredda. Per due motivi ben diversi: nel primo caso avremo una carne più ricca dei suoi umori, più rispettata dal calore; nel secondo otterremo un grande brodo, ma tagli spremuti e asciutti, buoni giusto per essere macinati e usati per polpette, polpettoni e ripieni. Senza scordarci che il numero di carni per il brodo è ben inferiore, manzo, vitello, gallina e stop, a quello ideale per servire un bollito degno della sua fama. Viene da dire numero chiuso contro numero aperto, questo e quello contro libertà di scelta. E il servizio deve essere al carrello e non già porzionato nel piatto, che ti arriva tutto poco e tutto mezzo freddo. Guai.

    Il bollito è un rito, un momento che va rispettato senza caricarlo di inutili orpelli. Noi di Identità Golose Milano abbiamo con orgoglio inserito, nel programma di novembre dell’hub di via Romagnosi, martedì 30 novembre, una delle proposte migliori che un milanese possa gustare, il bollito di Sergio Motta, macellaio in Inzago e ristoratore in Bellinzago Lombardo, due comuni confinanti tra loro, poco oltre Gorgonzola.

    Giuseppe Motta aprì macello e macelleria nel 1963 a Inzago. Suo figlio Sergio, classe 1968, una macelleria tutta nuova il 10 ottobre 2000, sempre a Inzago. Altri dieci anni e il 10 ottobre 2010, sempre Sergio, il ristorante a Bellinzago in quella che per lunghi anni, a partire dal 1850, fu una stazione di sosta con…

    Continua a leggere qui.

    • Che buono il Fior di latte di Annamaria, guai chiamarlo crème caramel

    • La nuova carta di Identità Golose Milano sorride al tartufo

    You Might Also Like

    Identità Golose: Inseguendo un’autentica normalità

    9 Marzo 2022

    Un Acero di bontà vegana a Grottammare, ma giovedì pesce a pranzo

    15 Gennaio 2025

    Quanto mi mancano Adrià e il Bulli, chiuso dal 30 luglio 2011

    2 Gennaio 2021

    No Comments

    Leave a Reply Cancel Reply

Articoli recenti

  • Fave e cicorie, oggi un capolavoro, ma ieri? La parola a Pietro Zito
  • Addio a Gianni Berengo Gardin, l’artigiano della fotografia
  • Caterina Ceraudo e l’ingrediente segreto dei suoi fusilli: il ghiaccio
  • Ausa ha messo Isernia al centro della mappa dell’Italia più golosa
  • Il moussaka di Vasiliki è pura poesia, quattro strati di bontà

Seguimi su Facebook

Subscribe & Follow

Archivi

  • Agosto 2025
  • Luglio 2025
  • Giugno 2025
  • Maggio 2025
  • Aprile 2025
  • Marzo 2025

PAOLO MARCHI
paolomarchi@identitagolose.it

2023 - All Rights Reserved.