Stefania Corrado, cuoca e foodwriter con laurea in economia alla cattolica di Milano, ha firmato il suo secondo libro per
Mondadori Electa e lo ha intitolato
La rivoluzione del gusto, sottotitolo
Cucinare con gli estratti per piatti più veloci, buoni e salutari. Le foto sono di
Francesca Brambilla e Serena Serrani e la prefazione della nutrizionista
Francesca Ghelfi, preceduta da 10 (dieci) righe di
Niko Romito, chef di razza a Castel di Sangro tra i monti abruzzesi.
Non sempre bisogna scrivere paginate per esprimere bene e con chiarezza un concetto, spesso è vero l’esatto contrario. Riporto il contributo di Niko: «Studio da oltre dieci anni il tema dell’estrazione applicato all’alta cucina. Trovo che, nel suo nuovo libro, Stefania renda accessibile questa tecnica innovativa a un pubblico più ampio, avvicinando molti appassionati a nuovi concetti e cuochi professionisti a moderni approfondimenti».
Ci sono termini e immagini che fanno acquolinare all’istante perché ad alta presa golosa. E altri che ti smorzano molti entusiasmi. Se senti parlare di estrazioni pensi immediatamente a problemi di denti, ad appuntamenti dal dentista, certo non a squisitezze in tavola. Il tema dell’estrazione in cucina va spiegato e poi assaggiato, a quel punto uno giudica, ma almeno non è rimasto diffidente, fermandosi sovente prima.
C’è una canzone, molto bella, cantata da… Continua a leggere qui.