La newsletter a tutta bollicine numero 55 ha celebratotutti i premiati della quarta edizione della Guida alle Bollicine del Mondo, figure salite sul palco di Identità Golose lo scorso 22 febbraio. Ma si apre con un omaggio a mio padre Rolly, ai Giochi Olimpici di Milano-Cortina 2026 e alla Cantina di Aldeno in Trentino che ha tirato fuori dall’oblio un nome, Sgreben, scelto da papà a inizio Anni Settanta, allora per distinguere un vino rosso e adesso un metodo classico.
Ho chiesto a Walter Webber, direttore ad Aldeno, di raccontarci la storia che c’è dietro a tutto questo. Lo ringrazio come ringrazio Nereo Pederzolli per averci messo in contatto e Gianluca Biscalchin per avere disegnato l’etichetta. A lui la parola.
Correva il gennaio 2021 e in cantina avevamo preparato i blend per i metodo classico della linea Altinum Trento doc ed eravamo pienamente soddisfatti. Parlando e riparlando ho buttato lì l’idea di fare un metodo classico per un’occasione speciale per Milano-Cortina. Fu così che decidemmo, il presidente e io, di trovarci la sera dopo con tutta tranquillità, con dei campioni di vino freschi per studiare e fare questa cuvée particolare che chiamammo Special Blend, Chardonnay e Pinot Nero sia in inox che in legno, evidenziando il meglio. Dopo un paio d’ore di degustazioni avevamo creato lo Special Blend, mille litri non uno di più, con il proposito di ricrearlo con la vendemmia 2021 e poi non più; altrimenti non avrebbe avuto nulla di speciale.
Nella primavera 2023 mi chiama l’amico Nereo Pederzolli avvisandomi che sarebbe passato con Paolo Marchi, figlio del mitico Rolly Marchi, raccontandomi che Rolly era un estimatore di un vino di Cantina Aldeno: lo Sgreben, un rosso composto da uve Merlot, Cabernet e Schiava che da anni non si faceva più. Paolo mi confidò che non gli sarebbe dispiaciuto far rivivere lo Sgreben proprio come Nereo. Così pensai a una bollicina di montagna con un Trento Doc.

Dopo qualche mese ci trovammo in cantina con Paolo e Luisa, la sua signora, e assaggiammo lo Special Blend da catasta, ancora giovincello ma promettente e demmo il via definitivo all’operazione “Sgreben per Rolly Marchi”. E per etichetta un disegno di Gianluca Biscalchin che avremmo adattato alle normative di legge. Sabato 22 febbraio la presentazione della primissima bottiglia a Identità, uno Sgreben che verrà degorgiato venerdì 11 aprile e presentato ufficialmente a Trento. Sarà un Trento doc extrabrut riserva 2020 per ricordare al meglio chi, con il suo fare e il suo essere, non si è mai fermato nel promuovere lo sci e le montagne del mondo intero, l’agonismo e la bella scrittura, l’amicizia e la generosità.
Lo Sgreben è un metodo classico DOC Trento riserva 2020, ottenuto da uve Chardonnay e Pinot Nero da viticoltura eroica. La provenienza delle uve è la Valle dell’Adige sponda orografica sinistra, con esposizione est – sud – sud/est.
Walter Webber