Close Sidebar close
Paolo Marchi
  • Home
  • Biografia
  • Opere
  • Rubriche
    • Striscia la Notizia
    • Momenti di Gioia
    • Marchi di Gola
    • Rolly GO
    • I miei scatti
    • Identità Golose
    • Veleno

PAOLO MARCHI - paolomarchi@identitagolose.it

  • Home
  • Biografia
  • Opere
  • Rubriche
    • Striscia la Notizia
    • Momenti di Gioia
    • Marchi di Gola
    • Rolly GO
    • I miei scatti
    • Identità Golose
    • Veleno
Paolo Marchi
Paolo Marchi
    Identità Golose

    A St.Moritz il settimo sigillo della Langosteria di Buonocore

    28 Dicembre 2022

    Ancora un mese, e sabato 21 gennaio Enrico Buonocore inaugurerà la settima Langosteria, la seconda all’estero dopo Parigi, la prima in alta quota, dopo averla declinata per ben quattro volte a Milano e una quinta a Paraggi, tre curve o quattro prima di Portofino nel Golfo del Tigullio, riviera ligure di Levante. Appuntamento a St.Moritz, tra Engadina e Grigioni, attorno ai duemila metri, alle spalle del paese e del lago in direzione Corviglia. In pratica sulle piste da sci di una località unica; sport invernali a parte, celebre per bellezza e ricchezza, una esclusività che nel tempo le ha creato un problema importante: St.Moritz è “vecchia”. Piace soprattutto agli over 50, che possono permettersela, meno ai trentenni. Da qui un grande lavoro degli amministratori per ringiovanirne l’immagine.

    La Langosteria prende posto di una baita storica come la Chesa Chantarella  dove hanno brillato due celebrità come i Mathis, padre e figlio, Hartly e Reto, primo locale nel 1967, famosi per avere deliziato generazioni di ricchi con piatti a base di aragosta, caviale e tartufi. Non che Buonocore non li offra, ma lo fa in chiave contemporanea, non per ostentazione ma come tasselli, tessere di proposte che uniscono due ingredienti all’opposto tra loro, uno ricco e uno povero, figli di ragionamenti gastronomici molto attuali al punto che di povero c’è ben poco perché ogni singolo prodotto è nella sua miglior espressione.In un pranzo informale nella casa madre meneghina, aperta in via Savona nel marzo 2007, primo passo con una golosa Baked potato e caviale Oscietra. Il patron l’ha definita peccaminosa e ci ha preso. Quindi Polenta bianca e frutti di mare, una minestra da applausi. Al terzo momento ha fatto irruzione la bandiera di Buonocore: l’Alaska King Crab, con fregola sarda tirata a mano. Dolce e allegra chiusura con…

    Continua a leggere qui.

     

    • Tortora, Romito e Campeggio, i miei oscar dolci del 2022

    • Feste deliziose 2022: consigli salati per tavole a tutta bontà

    You Might Also Like

    DaZero, tutto ebbe inizio con un forno per il pane a Vallo

    23 Giugno 2018

    Gli Alesiani, padre e figli, una bella stirpe di osti a Grottammare

    19 Agosto 2021

    Dai Cerea, Artisti dello Street Food a tutto Pepe

    28 Luglio 2018

    No Comments

    Leave a Reply Cancel Reply

Articoli recenti

  • Al Portrait Firenze c’è un caffè dove splende l’oro
  • Il Best of the best 2025 è Victor Arguinzoniz di Etxebarri
  • La rivoluzione di Confine parte da Milano e abbraccia il mondo
  • Massimo e Lara Bottura premiati come Icone 2025 ai 50 Best di Torino
  • Rasmus Munk e il Futuro del cibo nel segno di Spora

Seguimi su Facebook

Subscribe & Follow

Archivi

  • Giugno 2025
  • Maggio 2025
  • Aprile 2025
  • Marzo 2025
  • Febbraio 2025
  • Gennaio 2025

PAOLO MARCHI
paolomarchi@identitagolose.it

2023 - All Rights Reserved.