Effetti collaterali di due anni di divieti legati alla pandemia: prima ho scoperto che la patente era scaduta nel corso del 2021, poi che il passaporto lo era addirittura dall’aprile 2020. Ma chi ne aveva bisogno? Il rinnovo della licenza per guidare è stato di una banalità assoluta, in pratica il controllo della vista con relativo obbligo di portare gli occhiali, per il passaporto tutto più complesso e noioso. A un certo punto, tali le code, mi è parso che tutta Milano si fosse scordata di rifarlo nuovo.
E adesso che l’ho ritirato ho come la sensazione di essere tornato a vivere come un tempo, pronto a partire da un giorno all’altro, visti a parte. Prima destinazione, Londra a metà luglio, in pratica 54 anni dopo la primissima visita, naturalmente per imparare l’inglese. Ricordo di essere salito a bordo di un quadrimotore a elica con destinazione Gatwick e da lì Reading nel Berkshire. Causa un vuoto d’aria, mi rovesciai addosso il caffè ma che bello viaggiare anche con la maglietta tutta inzaccherata. Buon passaporto a tutti.