Close Sidebar close
Paolo Marchi
  • Home
  • Biografia
  • Opere
  • Rubriche
    • Striscia la Notizia
    • Momenti di Gioia
    • Marchi di Gola
    • Rolly GO
    • I miei scatti
    • Identità Golose
    • Veleno

PAOLO MARCHI - paolomarchi@identitagolose.it

  • Home
  • Biografia
  • Opere
  • Rubriche
    • Striscia la Notizia
    • Momenti di Gioia
    • Marchi di Gola
    • Rolly GO
    • I miei scatti
    • Identità Golose
    • Veleno
Paolo Marchi
Paolo Marchi
    Identità Golose

    Gipponi impasta il nuovo menù di Dina, ristorante in Franciacorta

    12 Aprile 2022

    È sempre difficile dare spessore al tempo quotidiano in un’epoca dominata dalla pandemia e da poco anche dalle angosce legate all’invasione russa dell’Ucraina. Alberto Gipponi aprì infatti il suo Dina, a Gussago in Franciacorta, il 17 novembre 2017, ma quanti stop-and-go da allora, non si può proprio dire che siano passati quasi quattro anni e mezzo. A seconda degli umori del momento, un po’ meno o un po’ di più. L’ultimo ritorno ai box data 23 dicembre 2021, il nuovo ritorno in pista la sera di giovedì 7 aprile, con l’intenzione di rimanere aperto in estate perché in quella dello scorso anno gli affari sono andati davvero bene e lui spera sia iniziato un nuovo capitolo a livello di flussi gastro-turistici, una ridistribuzione dei movimenti tra mesi freddi e mesi caldi, a favore di quest’ultimi.

    Lo potremo sapere solo più avanti, a fine anno. Di certo, Gipponi non ha occupato l’inverno pettinando le bambole. Ha studiato un nuovo capitolo nel segno del momento più italiano della tavola italiana, la pasta, e ha giocato sul nome di questo nuovo menù degustazione: I m pasta, “io sono pasta” ma anche “Io impasto”. Gioca così su ricette, gesti, formati e condimenti, ma anche sul concetto di impastare nuove idee, tecniche, materie prime, sughi, attese. Tre mesi per gettare le fondamenta, una settimana di prove, di tessere spostate secondo logiche chiare soprattutto a lui e finalmente il “sono pronto”.

    Abbiamo due o tre linee che giocano tra loro, dal piatto goloso e chiaro a tutti come i casoncelli in crema di grana padano che uno ordina, consuma, paga e saluta perché la pausa pranzo dura poco più di un battito d’ali, alle forme che assumono i concetti e gli spiriti che abitano nella mente di Alberto. Si può optare per un Menù all’italiana di 4 portate a scelta a 70 euro; oppure i…

    Continua a leggere qui.

    • Le stelle Michelin in Italia, un libro (g)astronomico

    • Paolo Reina raddoppia sempre nel segno del pollo, dopo Gaggiano Milano

    You Might Also Like

    La nuova linfa creativa di Christian Milone alla Trattoria Zappatori

    17 Febbraio 2025

    Camanini firma il nuovo piatto simbolo di Identità Golose 2020

    10 Luglio 2020

    S.Pellegrino, 125 anni dalla prima bottiglia e non sentirli

    19 Novembre 2024

    No Comments

    Leave a Reply Cancel Reply

Articoli recenti

  • Fave e cicorie, oggi un capolavoro, ma ieri? La parola a Pietro Zito
  • Addio a Gianni Berengo Gardin, l’artigiano della fotografia
  • Caterina Ceraudo e l’ingrediente segreto dei suoi fusilli: il ghiaccio
  • Ausa ha messo Isernia al centro della mappa dell’Italia più golosa
  • Il moussaka di Vasiliki è pura poesia, quattro strati di bontà

Seguimi su Facebook

Subscribe & Follow

Archivi

  • Agosto 2025
  • Luglio 2025
  • Giugno 2025
  • Maggio 2025
  • Aprile 2025
  • Marzo 2025

PAOLO MARCHI
paolomarchi@identitagolose.it

2023 - All Rights Reserved.