Close Sidebar close
Paolo Marchi
  • Home
  • Biografia
  • Opere
  • Rubriche
    • Striscia la Notizia
    • Momenti di Gioia
    • Marchi di Gola
    • Rolly GO
    • I miei scatti
    • Identità Golose
    • Veleno

PAOLO MARCHI - paolomarchi@identitagolose.it

  • Home
  • Biografia
  • Opere
  • Rubriche
    • Striscia la Notizia
    • Momenti di Gioia
    • Marchi di Gola
    • Rolly GO
    • I miei scatti
    • Identità Golose
    • Veleno
Paolo Marchi
Paolo Marchi
    Identità Golose

    Come eravamo, come siamo e come saremo: il lungo viaggio di Identità

    30 Gennaio 2022

    Da un gennaio all’altro diciott’anni fa, tra Madrid e Milano. Tanti ne sono passati da quando a Madrid Fusión 2004, dal 13 al 15 gennaio, mi ripromisi di dare vita a un congresso italiano di cucina d’autore che si aggiungesse a due grandi appuntamenti in Spagna, quello nella capitale, e nei Paesi Baschi, lo Mejor de la Gastronomia, ora Gastronomika. Sentivo il bisogno, e con me chi subito mi affiancò, Claudio Ceroni, di dare un palcoscenico ai nostri talenti e affiancare loro il meglio che il pianeta poteva offrire, uno su tutti: Ferran Adrià.

    Oggi la galassia di internet e dei social ci permette di sapere di tutto e di tutti. Allora non era affatto così, ci si doveva spostare e i momenti dove incontrare gli chef non erano molti, tutt’altro. Salone del Gusto a Torino, la Città del Gusto a Roma, la Spagna e basta, nessun’altra nazione. Identità sarebbe stata il primo fuori dalla penisola iberica.

    Ricordo che non avevamo dubbi sulla sede, il Palazzo della Borsa in piazza Affari; diversi invece sulla data perché non potevamo prescindere dalla presenza di Adrià. Così, a cena a elBulli a Roses, primavera 2004, gli comunicai che l’inverno seguente avremmo dato vita a Identità Golose. Quasi non mi fece finire la frase che mi rispose che si sarebbe stato, di comunicargli la data e se la sarebbe segnata. Giocai in contropiede, gliene chiesi una io e attorno a quel 24 gennaio, un lunedì, costruimmo l’intero programma.

    Domenica 23 la serata di benvenuto al Circolo della Stampa che allora si trovava ancora al piano nobile di Palazzo Serbelloni in corso Venezia, una struttura che ci accolse nel salone più prestigioso, pieno come non mai. Ricordo un bel discorso di Rafael García Santos, gran patron del congresso di San Sebastian, e ricordo anche mio padre Rolly che, seduto in prima fila, chiese la parola per raccomandarsi sul tipo di lezioni avremmo tenuto. Temeva infatti che ne uscisse una cucina troppo creativa, che non capiva. Lo rassicurai, poi tutti i relatori fecero naturalmente quello che ritenevano giusto.

    Diciotto lezioni, nove lunedì e altrettante l’indomani, esattamente diciassette anni fa, di gennaio. Tredici italiani; tre spagnoli, Ferran Adrià, Andoni Luis Aduriz e Quique Dacosta; un francese, Jean Luc Fau, e uno statunitense, Wylie Dufresne. Da casa nostra ecco…

    Continua a leggere qui.

    • I canederli di Alfio Ghezzi, un capolavoro trentino per Striscia

    • Striscia, Daniel Canzian e la riscoperta del branzino al sale

    You Might Also Like

    Isabella Potì, il più giovane talento stellato italiano

    10 Novembre 2024

    Cracco e Marchesi, galeotta fu una cena nel 1985

    28 Dicembre 2017

    A Roma l’obiettivo dell’Imago è il futuro, sempre più stellato

    9 Dicembre 2022

    No Comments

    Leave a Reply Cancel Reply

Articoli recenti

  • A Copenhagen ha aperto Epicurus, un piacere a tutto jazz
  • A Orvieto c’è un ristorante tanto bello quanto buono: Coro
  • Per Altatto una nuova sede alla Barona, stessa anima
  • Aimo merita le nostre lacrime e il nostro amore
  • Si è spento Aimo Moroni, 60 anni di amore in cucina

Seguimi su Facebook

Subscribe & Follow

Archivi

  • Ottobre 2025
  • Settembre 2025
  • Agosto 2025
  • Luglio 2025
  • Giugno 2025
  • Maggio 2025

PAOLO MARCHI
paolomarchi@identitagolose.it

2023 - All Rights Reserved.