Lontano da Napoli non è immediato pensare che il chianchiere è il macellaio e la chiancheria la macelleria, ma tant’è. Io l’ho scoperto mercoledì scorso, 26 febbraio, e almeno alcuni tra voi, immagino, adesso. E non ero nel capoluogo campano, bensì a Roma, al 52 di via Ostiense, telefono +39.06.94890461, dove nel febbraio 2019 i fratelli Passariello hanno aperto la Chiancheria Gourmet che è tre cose in una: hamburgheria, gastronomia e macelleria. Era destino visto che la prima se ne sta a Vairano Patenora (Caserta), per la precisione in via Roma 2.
Ma Salvio e Marco Passariello (Pasquale Di Muccio il loro socio nel progetto Chiancheria Gourmet) raccontano una storia molto più lunga e ricca, che si sviluppa a partire da un centinaio di ettari nel comune di Presenzano, meno di duemila anime in equilibrio tra Campania, Lazio e Molise. Lì adesso sono allevano circa tra i sei e i settecento capi bovini ma poco più di un decennio fa erano tra i cento e i duecento.
Salvio, classe 1978, è tante cose che vive tutte con un entusiasmo contagioso. Per capirsi: quando ti dicono che è un fine intenditore di vini vuole dire che nella cantina in Fattoria Carpineto, aperta dalla famiglia della moglie Laura nel 1976, e in punti vicini dormono, e quindi aspettano di essere svegliati e stappati, qualcosa come 1800 etichette di rosso, 200 di bollicine e altrettante di bianchi. E il tutto per nobilitare una bella realtà di cosiddetta ristorazione contadina che si interfaccia con una fattoria dove i primi anni sono allevati capi di… Continua a leggere qui.