Mercoledì scorso 6 agosto abbiamo pranzato al Miramonti l’Altro a Concesio alle spalle di Brescia, telefono +39.030.2751063, il tutto in vista del doppio appuntamento con Philippe Léveillé alla riapertura di Identità Golose Milano. Due cene, il 4 e il 5 settembre e tante felici attese dopo un pranzo davvero perfetto, lontano anni luce dallo stereotipo che Philippe si trascina, in pratica da sempre, di chef tutto burro.
Due le grandi novità: l’olio ha sostituito il burro e le donne gli uomini, come testimoniato perfettamente dalla foto qui sopra. In piedi, da sinistra verso destra, ecco Arianna Gatti sous chef, Alberto Pedroni capopartita primi, in pratica la quota azzurra, quindi Martina Spera capopartita secondi, Emily Valerio commis secondi, Daniela Piscini e Philippe Léveillé, Claudia Giacomelli chef de rang e Giulia Manenti pasticcera. Accucciate Claudia Sardella commis antipasti, Teresa Sanchez starter e, infine, Elisa Redolfi sommelier, sorridente mentre accarezza Isotta. Manca, perché già in vacanza, la più giovane di tutte, Elena Cosci, 19enne che segue le cotture alla griglia.
Per capire quanto la brigata sia giovane, due tra loro scelte a caso hanno ben meno anni del sottoscritto, io 64, quando la figura pensante e cucinante accanto a Léveillé, Arianna Gatti, deve ancora compierne 28. Che gran bella cosa concedere fiducia, che bello aprirsi alle nuove generazioni. A maggior ragione nell’Italia di oggi, tutta angosce e problemi che proiettano ombre lunghe sul futuro.