Sabato 23 marzo sarà Identità Milano 2019, edizione numero 15, edizione con un numero record di relatori: 145. Al debutto nel gennaio 2005 furono 18 in tutto.
Per la prima volta NON apriremo in Auditorium con delle lezioni di cucina, bensì con un lungo cammino nel tempo nel segno di Identità TV: 60 anni di alta qualità a tavola. Per il programma cliccare qui per favore. Sul palco anche Antonino Cannavacciuolo e Antonella Clerici, Corrado Assenza e Isabella Potì, Federico Quaranta e Davide Rampello…
Sarà un lungo racconto per lanciare il quale ho scelto un gettone telefonico, per tanti un perfetto sconosciuto. Coniati per la prima volta nel 1927, reinventati nel 1945 e poi nel 1959, furono usati fino a fine 2001. Usati per modo di dire perché, usciti di produzione nel 1980, dagli anni Novanta era praticamente impossibile trovare apparecchi che li accettassero, ormai sostituiti dalle monete e dalle schede telefoniche.
Con una scanalatura su un lato e due sull’altra, venivano usati anche al posto delle cento lire per testa-o-croce oppure come grezzo gioco d’azzardo. Se ne lanciavano in aria tre e si scommetteva sulla combinazione che sarebbe uscita. Quattro possibilità: o tutte e tre le facce a una scanalatura o tutte e tre a due piuttosto che due doppia e una singola o due singole e una doppia. Ci si divertiva anche così due o tre vite fa.
Perché partirò da un gettone? Un po’ di pazienza per favore.