Ti fermi a cena a Villa Maiella a Guardiagrele, il gioiello abruzzese che la famiglia Tinari rinnoverà profondamente in inverno, e quando chiedi a Peppino come vada, lui ti risponde «benissimo, sono reduce dall’Ecuador». E non per vacanza. Per il quarto anno consecutivo, in questa nazione stretta tra Colombia, Perù e oceano Pacifico, un paese che uno non associa proprio all’alta cucina come succede con altri in Sud America, si è celebrata Cocina sin fronteras, Cucina senza frontiere, all’interno di un contenitore più grande, Raices ovvero radici.
Se Cocina sin fronteras è un encuentro gastronomico, Raices è «donde nacien los sabores del Ecuador», dove nascono i sapori dell’Ecuador. Il tutto dal 21 al 25 luglio nel centro congressi di Guayaquil, metropoli sul mare molto attiva in più direzioni. Tinari è rimasto impressionato dall’organizzazione… Continua a leggere qui.