Close Sidebar close
Paolo Marchi
  • Home
  • Biografia
  • Opere
  • Rubriche
    • Striscia la Notizia
    • Momenti di Gioia
    • Marchi di Gola
    • Rolly GO
    • I miei scatti
    • Identità Golose
    • Veleno

PAOLO MARCHI - paolomarchi@identitagolose.it

  • Home
  • Biografia
  • Opere
  • Rubriche
    • Striscia la Notizia
    • Momenti di Gioia
    • Marchi di Gola
    • Rolly GO
    • I miei scatti
    • Identità Golose
    • Veleno
Paolo Marchi
Paolo Marchi
    Identità Golose

    Il nostro 2024? Un anno di vini e cibi divini

    4 Gennaio 2025

    Si fa presto a dire e scrivere di indicare i tre o quattro ricordi più felici di una anno intero, poi però quali si lasciano fuori? Dilemma che si ripropone ogni capodanno. Di sicuro mi hanno colpito due nuove aperture milanesi, quella di Fabio Abbattista in via Varesina 173 alias Certosa District, Abba è scritto sull’insegna, e quella di Niimori Nobuya in via San Nicolao, il Nobuya tra corso Magenta e Cadorna. Due seri professionisti, due cucine concrete, solide, senza fronzoli e distrazioni.

    Tre certezze tricolori: Ambrosino, Ticchi e Zoboli

    Fuori Milano, tre punti fermi a iniziare da Marco Ambrosino (nella foto) del Sustanza a Napoli, lui nativo di Procida, dove ha modo di essere se stesso supportato da una lenta ma costante crescita nel tempo. E’ come se avesse concluso il pre-campionato e adesso gioca in serie A alla pari con gli altri chef di razza. Quindi Jacopo Ticchi, per tutti Lucio perché così si chiamava il precedente locale e così si chiama adesso il nuovo sulla darsena di Rimini (e non più in centro). La sua interpretazione del mare, l’Adriatico, è assolutamente originale, solida e reale. Infine Tommaso Zoboli del ristorante Patrizia a Modena, dove lui, i due cuochi e la sommelier non sommano un secolo di età in quattro. Essere giovani, in sé non è una virtù, lo siamo stati tutti, conta essere bravi, quale che sia la propria età. E qui le cose per molti cambiano.

    Mare e monti: Farmacia dei sani e Ferdy Wild

    Mi ha impressionato, in estremo Salento, la capacità dei fratelli Rizzo, Valentina, Fabio e Roberto, di sapere declinare in modi diversi il mondo che ruota attorno alla loro casa madre, la Farmacia dei Sani a Ruffano. Sapienze distillate tra uno stabilimento balneare sull’Adriatico, un bistrot che guarda al tramonto sullo Ionio e i…

    Continua a leggere qui.

    • Il Metrò di San Salvo è sempre una fermata giusta a pranzo e a cena

    • Il mio 2025 a Striscia è iniziato nel segno dello zelten

    You Might Also Like

    In Senegal l’italiano che non ti aspetti: Alessandro Merlo

    22 Novembre 2023

    Ducasse a Napoli? Perfetto. Peccato manchi la pasta nel menù del Romeo

    27 Settembre 2024

    Assenza e la giusta causa della pasticceria italiana

    23 Settembre 2017

    No Comments

    Leave a Reply Cancel Reply

Articoli recenti

  • Dieci anni di Seta in un menù speciale pensato da Antonio Guida
  • My Venice, un goloso boutique hotel a ridosso di Canal Grande
  • Lavorare meno per vivere meglio, siamo sicuri sia la scelta migliore?
  • Ai Bros ha fatto davvero bene lasciare Lecce
  • Il Pashà non si ferma mai, terza sede per il locale di Antonello Magistà

Seguimi su Facebook

Subscribe & Follow

Archivi

  • Settembre 2025
  • Agosto 2025
  • Luglio 2025
  • Giugno 2025
  • Maggio 2025
  • Aprile 2025

PAOLO MARCHI
paolomarchi@identitagolose.it

2023 - All Rights Reserved.