Non credevo di trovarmi così bene, in questa trasferta parigina per la seconda Settimana della Cucina Italiana nel mondo, al Caffè Stern degli Alajmo nella capitale francese. Stanco, il volo da Milano, aspetta il taxi, vai in albergo, sistemati in camera, il solito tran tran insomma che uno sogna di saltare a piè pari ma che sai bene ti tocca. Poi un taxi per la cena e quando entri in quella bomboniera, ti pare subito di essere entrato nel paesi del sogni. Come quando calzi le più comode delle pantofole.
Lì al Passage des Panoramas, come riferimento meglio cercare il civico 11 di boulevard Montmartre comunque, telefono +33 (0)1 75436310, ecco in cucina Denis Mattiuzzi, ex Quadri a Venezia, ecco in sala Giovanni Alajmo, il figlio di Raffaele, anni ventuno, nella foto sotto. Ne aveva meno, appena 18, suo zio Massimiliano la prima volta che pranzai alle Calandre a Rubano vicino Padova. Nulla ferma il tempo, si tratta di viverlo al meglio e di avere ricambi all’altezza.
