Domani, domenica 31 maggio, festeggeremo mio padre Rolly che compirà 99 anni, 92 dei quali vissuti sul pianeta Terra. Nato nel 1921 a Lavis, poco lontano da Trento, si spense il 14 ottobre 2013 a Milano. Questo al termine di una settimana che si è aperta con una brutta notizia, la morte lunedì 25 a Vicenza di Paolo Marzotto che a settembre avrebbe compiuto novant’anni.
Al di là del fatto che fu un valido imprenditore tessile e poi un bravo produttore di vino in Sicilia, se mi chiamo Paolo – e non Ciro come il nonno paterno -, è solo grazie all’intensa amicizia che lo legava a mio padre tanto da essere stato il mio padrino di battesimo.
La foto fissa il momento, fine marzo 1955 a Milano. Mi reggono lo zio Paolo e la zia Laura, Laura Cabassi. Mento, naso e bocca sono quelli di Rolly. Loro due amavano ridere e scherzare, la goliardia era una filosofia di vita e la parola tristezza semplicemente non era riportata nel loro vocabolario. Un grande ciao sorridente per entrambi.