Giovanni Veronesi è uno sceneggiatore, regista e attore cinematografico toscano che con Massimo Cervelli conduce su Rai Radio 2 Non è un paese per giovani. Da ragazzo Veronesi era anche una promessa dello sci alpino, rimasta tale perché all’età di 14 anni si fracassò in un test in discesa sotto gli occhi di Mario Cotelli, il direttore agonistico della Valanga Azzurra.
Lo sci gli è rimasto nel cuore e nella testa, come immancabilmente succede con i sogni infranti al loro nascere. La faccio breve anche per l’emozione. La puntata di lunedì 5 febbraio sarà infatti dedicata all’epopea del Trofeo Topolino, a mio padre Rolly e a una carriera sugli sci che Veronesi ha visto interrompersi troppo presto, io ospite in studio a Roma, l’olimpionico Gustavo Thoeni in collegamento da Trento e Fabrizio Gennari, organizzatore della manifestazione che rappresenta la continuità con il Topolino di un tempo, da Milano.
L’appuntamento è alle 12 sul secondo canale di Radio Rai e durerà un’ora e mezza. Per una volta non parlerò di cucina, ristoranti e chef.