Dopo fiumi di parole, i fatti; la realtà dopo i sogni. Con una certezza: la Michelin continua a premiare la cucina italiana. E a noi italiani, sotto sotto, un po’ rode perché per una volta ancora dobbiamo ammettere che i cugini sono milioni di volte più bravi di noi in materia di comunicazione e marketing.
Un nuovo 3 stelle, Norbert Niederkofler in Alta Badia; tre nuovi 2 stelle, Andrea Aprea a Milano, Matteo Metullio pure lui in Alta Badia, e Alberto Faccani in Romagna. Ventidue le novità a livello di una singola stella e retrocessioni ridotte al minimo. E, per di più, nemmeno tutte per… Continua a leggere qui.